da oggi il sito ufficiale e unico....della ricostruzione unghie

mercoledì 19 luglio 2017

Nell'effettuare qualsiasi tipo di ricostruzione

bisogna assicurare una perfetta armonia tra la lunghezza delle dita e quella delle unghie, che devono essere limate con una forma leggermente allungata e non troppo appuntita. La lunghezza della parte libera dell'unghia sarà maggiore in una mano piuttosto corta, per dare un certo slancio alle dita, mentre se la mano è sottile o affusolata con dita lunghe, sarà più opportuna una lunghezza inferiore delle unghie. Prima di andare a ricostruire un'unghia artificiale è necessario però conoscere bene l'unghia naturale, che ci farà da... padrona di casa, 'ospitando' il nostro lavoro.

giovedì 13 luglio 2017

STORIA DELLA RICOSTRUZIONE UNGHIE

I primi esempi di ricostruzione delle unghie intesa come oggi come allungamento e rinforzo ricostruttivo di unghie anche rovinate, rosicchiate (per onicofagia) e non solo per estetica, si diffonde in Italia con l’avvento dei film e delle dive de primo Novecento in cui le attrici donne del cinema muto degli anni Venti esibiscono unghie come vere e proprie opere d’arte. Basti ricordare che all’epoca di film di Charlie Chaplin come Il Monello del 1921, la Donna di Parigi (1923) o la febbre dell’oro del 1925 le attrici del muto mostravano unghie “ricostruite” con veri e propri calchi in porcellana fatti aderire all’unghia naturale